Il bambino 3-6 anni attraversa una fase di spiccata sete di apprendimento. All’attività esplorativa si accompagna il desiderio di capire il funzionamento della realtà, tanto che i bambini di quest’età possono essere definiti “piccoli filosofi”.

I percorsi di apprendimento loro proposti mirano allora a sviluppare la loro riflessione sulle esperienze vissute. Attraverso attività di esplorazione, osservazione e di esercizio al confronto, imparano a descrivere la propria esperienza e a tradurla in tracce personali e condivise; imparano a rievocare, narrando e rappresentando, fatti significativi e a sviluppare l’attitudine a fare domande, riflettere e negoziare i significati.

L’agire rivolto ai bambini necessita sempre di riflessione condivisa e di coerenza e non può mai essere omologato ad un modello precostituito. Per tale motivo utilizziamo quale criterio di progettazione, quello che afferma che il progetto più aperto e flessibile è quello costruito a posteriori, rispettoso cioè tanto dell’esperienza realmente vissuta, degli interessi reali del bambino, delle sue modalità effettive di apprendimento, quanto della capacità dell’insegnante/educatrice di introdurre arricchimenti formativi e novità stimolanti.

La programmazione didattica annuale è arricchita dall’offerta dei laboratori, concepiti come esperienze progettate per l’acquisizione di specifici apprendimenti, condotti dalle insegnanti o da professionisti, proposti a gruppi numericamente ristretti di bambini.

I laboratori promuovono l’apprendimento cooperativo, la conoscenza euristica, il problem-solving e il gioco creativo.

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"Learn, expore and play" è l'invito che implicitamente viene rivolto ai bambini nel tempo dedicato all'apprendimento della lingua inglese. Attraverso la conoscenza di personaggi quali Mr. Panda e Hungry Caterpillar

l'insegnante di inglese conduce i bambini ad esplorare il mondo dei colori, dei numeri, delle stagioni, delle emozioni, ecc. Tramite il "code switching”, vale a dire passando in maniera naturale da una lingua all’altra, si favorisce nei bambini la comprensione, la memorizzazione, l'uso in situazione della lingua inglese. 

A partire dalla consapevolezza che la famiglia, in modo unico e particolare, è la risorsa educativa per eccellenza, il nostro servizio riconosce, valorizza e potenzia tale ruolo attraverso la partecipazione attiva dei genitori al progetto pedagogico.

Al fine di innalzare i livelli qualitativi della vita dei bambini in forma condivisa da istituzione e famiglia, il servizio offre le seguenti iniziative: colloqui individuali, assemblee, gite, feste tematiche, saggi e mostre dei lavori dei bambini, ecc.

La vita scolastica dei bambini è un microcosmo ricco e significativo, in cui si intrecciano relazioni, si vivono emozioni, si acquisiscono competenze e apprendimenti.

Le feste per noi rappresentano il modo per dare valore al compimento delle esperienze, per dare ai bambini la gioia di uno sguardo condiviso dagli adulti significativi, genitori e insegnanti, capace di promuovere stima, ammirazione e fiducia.